Rabu, 21 April 2010

Che gelida manina....

Ragazze come avete letto nei miei post precedenti non sono in forma anzi non lo è la mia mano destra, eccola qui fasciata per riscaldarsi, impomatata per l'infiammazione.... speriamo guarisca presto ho bisogno di pasticciare un po' sono giù di corda senza poter sfogare con arti pratiche uffaaaaaa!!!
Tranquille è solo fastidioso come problema niente di grave, ormai ci convivo dal 2004


Beh visto che in ufficio fa un freddo grazie all'umidità che c'è mi è venuto in mente questo pezzo, non amo molto la lirica ma mi piace....
(Giacomo Puccini - LA BOHEME)

Che gelida manina,
Se la lasci riscaldar.
Cercar che giova?
Al buio non si trova.
Ma per fortuna
E' una notte di luna,
E qui la luna
L'abbiamo vicina.
Aspetti, signorina,
Le dirò con due parole
Chi son, e che faccio,
Come vivo. Vuole?
Chi son? Sono un poeta.
Che cosa faccio? Scrivo.
E come vivo? Vivo.
In povertà mia lieta
Scialo da gran signore
Rime ed inni d'amore.
Per sogni e per chimere
E per castelli in aria,
L'anima ho milionaria.
Talor dal mio forziere
Ruban tutti i gioelli
Due ladri, gli occhi belli.
V'entrar con voi pur ora,
Ed i miei sogni usati
E i bei sogni miei,
Tosto si dileguar!
Ma il furto non m'accora,
Poichè, poichè v'ha preso stanza
La speranza!
Or che mi conoscete,
Parlate voi, deh! Parlate. Chi siete?

Baci

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